L’Università IUL partner del Progetto Microaggression
Quanto “micro” può essere l’aggressione?
Il progetto MICRO-AGGRESSION
L’importante questione della diversità e dell’inclusione si sta facendo strada in molti e differenti contesti, esponendo sempre più, inoltre, i nostri pregiudizi e comportamenti inconsci che possono portare a micro-aggressione. Spesso, nessun cattivo intento è nascosto dietro questi atti e commenti micro-aggressivi. Infatti, le dichiarazioni o gli atti possono anche essere intesi in modo positivo, ma considerati micro-aggressivi allo stesso tempo. La micro-aggressione può riguardare provenienza culturale, sesso, identità di genere, età, nazionalità, disabilità, intersezionalità e tutti gli altri gruppi emarginati in una società.
Perché è stato avviato il progetto di micro-aggressione?
Molti studi hanno rilevato che le micro-aggressioni hanno un significativo impatto negativo sulla salute mentale e fisica delle persone. È pertanto necessario sensibilizzare i cittadini europei e addestrarli ad essere meglio preparati per affrontare questo fenomeno. Questo è particolarmente importante per tutti coloro che lavorano in posizioni pubbliche, ad es. dipendenti pubblici, insegnanti, operatori giovanili o persone che lavorano nei media pubblici. Tuttavia, molti di loro hanno avuto la loro formazione professionale anni fa e talvolta non sono consapevoli della loro comunicazione prevenuta. Il progetto Micro-aggression, di cui l’Ateneo IUL è partner, stimolerà la loro sensibilizzazione e fornirà loro una guida pratica alle strategie, approcci e interventi per affrontare le micro-aggressioni che li aiuteranno a svolgere meglio il loro lavoro.
Dove potete trovarci?
Siete in grado di trovarci sui social media e seguirci se volete rimanere aggiornati. Instagram: @microaggressionproject
Potete trovare maggiori informazioni sul progetto sul sito web multilingue (www.microaggression.eu). Nel corso del progetto, il sito web fornirà un facile accesso a tutti i contenuti e materiali di formazione che saranno disponibili.